La stampa 3D è una tecnologia in costante crescita, che trova applicazione sia nell’ambito industriale che in quello hobbistico. La chiave per ottenere risultati di alta qualità risiede anche nella corretta calibrazione del primo strato del modello in stampa che servirà come base per la costruzione completa del modello stesso. Solitamente, regolare manualmente la distanza tra la testina di stampa (la parte che eroga il materiale fuso) e la superficie di stampa richiede competenze e pazienza, e può essere difficile per chi è nuovo a questa tecnologia. È qui che entra in gioco la “calibrazione automatica”:

si tratta di una funzione che consente alla stampante di misurare e regolare automaticamente in tempo reale la giusta distanza tra la testina di stampa( da cui esce il filamento fuso) ed il piatto su cui viene realizzato il modello stesso, garantendo così un ottimo primo strato ed in generale risultati di stampa ottimali.

I Vantaggi della Calibrazione Automatica

La calibrazione automatica offre vari vantaggi che sono importanti da conoscere:

1. Migliore Qualità: La calibrazione automatica assicura che la stampante sia configurata correttamente, il che significa che il primo strato di materiale sarà uniforme e ben aderente alla superficie di stampa. Questo è fondamentale per ottenere un oggetto 3D di alta qualità.
2. Risparmio di Tempo: Con la calibrazione automatica, non è necessario dedicare tempo ed energie alla regolazione manuale. La macchina fa il lavoro per te, il che significa che risparmi tempo prezioso e fatica.
3. Facilità d’Uso: La calibrazione automatica è un processo che la stampante gestisce da sola. Anche se non hai esperienza con la stampa 3D, non dovrai preoccuparti di regolare manualmente ogni aspetto. È un processo accessibile a chiunque.

Come Funziona la Calibrazione Automatica del Piano di Stampaggio?

Adesso, vediamo come funziona la calibrazione automatica. Immagina che la stampante 3D è dotata di un piccolo sensore (simile a un dito elettronico) chiamato “tastatore”. Questo sensore viene utilizzato per misurare la distanza tra la testina di stampa e la superficie di stampa.

Kentstrapper, ha implementato tre diverse opzioni di calibrazione automatica:

1. Calibrazione Triangolare: Questa modalità utilizza un metodo automatico per regolare il piano di stampaggio in modo che sia allineato con la testina di stampa. Questo viene fatto misurando la distanza in tre punti specifici. ( questa calibrazione generalmente viene eseguita a seguito della spedizione o movimentazione)
2. Calibrazione Totale: In questo caso, il sensore mappa l’intera superficie di stampa e regola in tempo reale, durante il processo di stampa, la distanza tra la testina e il piano. Questo garantisce che la distanza sia corretta su tutta la superficie. ( generalmente eseguita quando l’oggetto da stampare copre tutta l’area)
3. Calibrazione Adattiva: Questa opzione è più precisa e usa il sensore solo nella zona in cui avviene effettivamente la stampa. In questo modo, si ottiene la stessa precisione della calibrazione totale, ma solo nella parte specifica del piano di stampa utilizzata.

se pur ci siano 3 calibrazioni, l’utilizzatore non dovrà sempre eseguire tutte e tre le calibrazioni ma automaticamente la stampante eseguirà solo quella adattiva.

In sintesi, la calibrazione automatica del piano di stampaggio è un passo importante per garantire un buon inizio nella creazione di oggetti in 3D. Questo processo semplifica la vita degli utenti, assicurando un primo strato di qualità e una base solida per la stampa di modelli accurati. Quindi, anche se sei nuovo nel mondo della stampa 3D, ora hai una migliore comprensione di come questa funzione può migliorare i tuoi risultati.